Firenze
Toscana
Fondata nel 59 a.C. come colonia romana con il nome di Florentia, più volte assediata e saccheggiata dalle popolazioni barbariche, la città attraversò un momento di grande rinascita a partire dal secolo XII, quando iniziò ad affermarsi come potenza economica e finanziaria.
Firenze conobbe il suo massimo splendore nel Quattrocento, grazie anche alla concentrazione di personalità geniali, con all’apice gli ingegni di Michelangelo e Leonardo da Vinci.
Sempre nel XV secolo si affermò, al posto degli ordinamenti repubblicani, la signoria della famiglia Medici che instaurò un regime dinastico con la creazione del Granducato di Toscana, fino all’estinzione della dinastia nel 1737. Il Granducato passò ai Lorena fino al 1859, quando fu annesso al nascente Stato Italiano. Capitale d’Italia dal 1865 al 1870, Firenze divenne uno dei centri culturali della nazione. Ha vissuto i momenti più difficili della sua storia recente nel 1944, con la liberazione dai nazifascisti, e nel novembre 1966, con la grande alluvione.
Il territorio di Firenze si estende per circa 102 km² lungo la valle dell’Arno, nel punto più ad est della pianura che la unisce a Prato e Pistoia. La città si sviluppa lungo una conca circondata dalle colline del Mugello, la Montagna Fiorentina, il Valdarno, una parte del Chianti e l’Empolese Valdelsa.
Conosciuta in tutto il mondo come città d’arte, racchiude in sé numerosi tesori artistici e culturali, tra cui il Museo degli Uffizi, Palazzo Pitti e la Galleria dell’Accademia.
Piazza Duomo ne è il centro religioso dove si affaccia il Battistero di San Giovanni e la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Piazza della Signoria è invece il centro sociale e politico con Palazzo Vecchio, ancora oggi sede dell’Amministrazione cittadina.
Il Centro Storico di Firenze, chiuso all’interno della cerchia dei viali tracciati sulle vecchie mura medievali, è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 1982.
| Fiorentini, consapevoli del proprio passato architettonico, sono stati in grado di preservare le tecniche costruttive originali che prevedono l’uso dei materiali tradizionali e la città ha saputo rispettare l’impianto storico, nonostante le trasformazioni del XIX secolo, intraprese durante il periodo di Firenze capitale d’Italia. L’unicità dell’artigianato fiorentino e i negozi tradizionali del Centro Storico sono una testimonianza concreta del passato locale: in questo modo essi garantiscono la continuità di una tradizione eccezionale, in grado di perpetuare l’immagine storica della città.