Luca Goretti
Mezzi aerei di ultimissima generazione, sistemi d’arma all’avanguardia tecnologica, apparati dalle elevatissime capacità prestazionali, costituiscono gli strumenti che le Donne e gli Uomini dell’Aeronautica Militare sono chiamati a gestire quotidianamente per assicurare la Difesa della Patria.
Grazie alla loro flessibilità d’impiego, tali elementi recitano un ruolo fondamentale anche nel supporto alla collettività nazionale in caso di calamità naturali, come purtroppo per la recente alluvione dell’Emilia Romagna, per le attività di aerosoccorso in situazioni di difficoltà e per i trasporti sanitari d’emergenza che permettono di spostare cittadini in pericolo di vita per assicurare urgentemente le necessarie cure mediche.
Questo intenso legame che unisce tutto il personale in azzurro, a partire proprio dal Capo di Stato Maggiore della Forza Armata, alla collettività nazionale e a quella dei Paesi Alleati ed amici, sintetizzato nel motto: “per la gente, con la gente, tra la gente”, trova ulteriore enfasi e si sublima in una serie di iniziative benefiche che negli ultimi anni l’Arma azzurra ha deciso di intraprendere, non solo per testimoniare quel sentimento di unione e partecipazione alla società, ma anche e soprattutto per contribuire solidamente ad attività di ricerca contro determinate malattie, per l’acquisto di macchinari medici particolari, a favore di ospedali pediatrici a livello nazionale, ovvero a sostegno di orfani di aviatori.
Si sono sviluppati progetti come “Un dono dal Cielo” che ogni anno fornisce un contributo ad Enti sanitari di rilievo per lo svolgimento delle attività di competenza, oppure “In farmacia per i bambini” che ha visto la raccolta di farmaci e prodotti ad uso pediatrico per bambini in povertà sanitaria. Tale impegno sicuramente non costituisce una “Solidarietà à la carte”, sporadica e saltuaria, ma un’intensa responsabilità che tutta l’Istituzione ha deciso di assumere, arricchendosi di nobili e pregiati sentimenti.