Alessandro Siani
Alessandro Siani, nato a Napoli nel 1975, è un attore, comico, sceneggiatore e regista che da oltre 20 anni lavora tra teatro, cinema e televisione. Il suo vero cognome è Esposito, ma ha scelto il nome d’arte in omaggio al giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985. Esordisce nel 1995, vincendo il Premio Charlot come miglior cabarettista dell’anno. Il debutto in TV avviene nel 2002 su Rai 2 con Bulldozer, e nel 2003 porta in scena il suo spettacolo “Fiesta”, che lo rende celebre nel Sud Italia.
Nel 2006 debutta al cinema con “Ti lascio perché ti amo troppo” di Francesco Ranieri Martinotti, ricevendo il premio come miglior attore rivelazione al Giffoni Film Festival.
Sempre nel 2006, è protagonista di “Natale a New York”. Nel 2007, con lo spettacolo “Per Tutti”, riempie lo stadio San Paolo di Napoli con oltre 25.000 spettatori, un record per un comico. Torna al cinema con “Natale in crociera” di Neri Parenti.
Nel 2008, esce il suo secondo film, “La seconda volta non si scorda mai”, e nel 2010 ottiene il successo con “Benvenuti al Sud” e il sequel “Benvenuti al Nord” (2012), che lo consacrano al grande pubblico. Nel 2011, dà la voce al personaggio del film d’animazione “Cars 2”. Nel 2013, esce il suo primo film da regista, “Il Principe abusivo”, che ottiene un grande successo al botteghino. Nel 2015, dirige “Si accettano miracoli”, seguito del precedente film, e porta in scena anche “Il Principe abusivo” a teatro.
Nel 2017 esce “Mister Felicità”, mentre nel 2018 il suo quarto film da regista, “Il giorno più bello del mondo”. Nel 2020 lavora al suo quinto film, scritto, diretto e interpretato da lui. Ha ottenuto sette “biglietti d’oro” per i suoi film di maggiore successo e ha collaborato alla produzione di “Troppo napoletano” e “La fuitina sbagliata”. Siani è anche autore di libri, tra cui Napolitudine, e nel 2019 ha vinto un disco di platino con il rapper Clementino per il singolo Cos Cos Cos. Inoltre, collabora con il parroco Antonio Loffredo per il progetto “Benvenuti al Rione Sanità”.