PROGETTO CMR
Via Russoli, 6 – 20143 Milano (MI)
Tel. 025849091
pcmr@progettocmr.com
www.progettocmr.com
L’Oréal Beauty Hub – The Sign
The Sign è il progetto di rigenerazione urbana di oltre 40.000 mq promosso da Covivio e firmato da Progetto CMR, società di progettazione integrata con oltre 30 anni di esperienza, che ha curato la progettazione e la direzione artistica dei lavori. Il progetto ha trasformato l’area a sud-ovest di Milano – fino al 1997 dell’ex Fonderia Vedani – in un business district innovativo, sede di multinazionali (Aon, NTT Data, L’Oréal Italia) – con spazi per la ristorazione e aree verdi. Gli edifici The Sign hanno già ottenuto la certificazione LEED Platinum, e L’Oréal Beauty Hub otterrà anche Well e Wiredscore. Il distretto è il primo in Italia ad aver ottenuto la certificazione internazionale BiodiverCity®, per la salvaguardia della biodiversità dell’area.
Dal punto di vista architettonico, l’edificio L’Oréal presenta una facciata continua con un’alternanza vetro-opaco in cui la parte opaca è caratterizzata da elementi metallici dalla superficie cangiante, mentre gli spazi interni sono stati pensati per accogliere le nuove modalità di lavoro: uffici flessibili, tecnologici, ambienti per il lavoro collaborativo e aree comuni e ibride. Le terrazze al quarto e all’ottavo piano affacciano su piazza Pivano e sulla nuova piazza del Parterre, spazio privato che sarà aperto al pubblico. Le due piazze saranno connesse dal varco alla base dell’immobile, un “portale” scenografico, con un controsoffitto metallico specchiante che riflette il segno di luce a terra.
Trait d’union tra gli edifici e le piazze di The Sign è il segno di luce, una striscia luminosa che accompagna il visitatore negli spazi aperti. Il segno nelle facciate si ritrova nel curtain wall luminoso vetrato affacciato tra le interruzioni della “pelle” metallica. Nelle sistemazioni esterne la pavimentazione in pietra chiara assume una colorazione più scura rotta da una vena luminosa realizzata mediante un sistema LED. Questo unico semplice gesto tiene unito l’intervento e lo rende riconoscibile nel contesto.