MABASTA – Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti Adolescenti
Via del Mare, 2/b – 73100 Lecce (LE)
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www.mabasta.org
“Mabasta – Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti” è nata il 7 febbraio 2016 ad opera di una classe di 18 studenti di primo anno delle superiori (14enni). Ad incentivare la nascita è stato un caso di cronaca riportato da tutti i maggiori media nazionali e riguardante il tentato suicidio di una 12enne di Pordenone a causa di azioni di bullismo da parte dei compagni di classe. Essendo studenti di una scuola che da anni incentiva e sprona gli studenti a “fare”, hanno deciso di ideare qualcosa di concreto in tal senso. Pochi giorni dopo l’annuncio del progetto, il Corriere della Sera ha pubblicato un bellissimo e ricco articolo in prima pagina. Esplode il “caso” mediatico. Se ne parla nei Tg nazionali, alla radio, a Striscia La Notizia, etc. Nove mesi dopo, nell’autunno del 2016, il Presidente Mattarella concede la Medaglia di Alfiere della Repubblica ed esattamente ad un anno dalla nascita, il 7 febbraio 2017, i ragazzi di Mabasta sono sul palco di Sanremo, invitati da Carlo Conti e Maria De Filippi. Da allora i ragazzi hanno conosciuto e interagito con Papa Francesco, l’attore Tom Holland (Spider Man), Panini Comics, Piero Pelù, Sergio Sylvestre e tanti altri. In questi anni “Mabasta” ha ricevuto innumerevoli premi e riconoscimenti, anche internazionali, tra cui la vittoria del contest internazionale per imprese sociali “Open F@b” di Bnp Paribas Cardif, la vittoria come “Best Student Startup”, il “Terra del Sole Award”, il “Premio Civetta”, etc.
Nel 2018 è stato pubblicato sul sito ufficiale il “Modello Mabasta” un vero e proprio protocollo dettagliato di azioni utili a prevenire, contrastare e, potenzialmente, debellare ogni forma di bullismo e cyberbullismo in età scolare. Il “Modello Mabasta” è quindi il servizio/prodotto di punta e le sei azioni che lo compongono sono nella quasi totalità svolte dal basso, dagli studenti stessi. Le azioni comprese nel “Modello” sono frutto degli incontri effettuati dal 2018 al 2021 (periodo della sperimentazione) in decine di scuole in tutta Italia e delle proficue interazioni dirette Peer to Peer con migliaia di studenti, dalle elementari alle superiori. Negli ultimi 2 anni scolastici c’è stata una vera e propria diramazione del Modello in tutt’Italia riuscendo a raggiungere oltre 600 scuole e oltre 100mila studenti e studentesse.
La piaga del bullismo e del cyberbullismo giovanile negli ultimi vent’anni, da quando la società se ne occupa, non solo non è stata minimamente scalfita ma è addirittura andata peggiorando di anno in anno. Gli “adulti” hanno fallito. Psicologi, pedagogisti, docenti, dirigenti, forze dell’ordine, genitori, etc., pur mettendocela tutta, non sono riusciti a ridurre il fenomeno. Ecco perché Mabasta ha le potenzialità per innescare un radicale cambiamento, in quanto agisce “dal basso” e rende attori attivi gli studenti stessi, ovviamente con l’interazione degli esperti suddetti che agiscono “dall’alto”. Tutto questo è stato possibile grazie alla voglia di risolvere questa problematica che spinge tutti i ragazzi dai 14 ai 19 anni che fanno parte di Mabasta a dare il massimo. Infatti da quando i fondatori della Start-up si sono diplomati, il testimone è passato in mano a 40 ragazzi capitanati dal Team leader, nonché fondatore, Mirko Cazzato, unico italiano tra i 10 finalisti al “Global Student Prize”, un premio “Nobel” per gli studenti più “impattanti”, tra le 100 Eccellenze Italiane e nominato tra i 100 Under 30 da Forbes Italia per il cambiamento del futuro. Mirko ha preso le redini dal 2020 (anno del suo diploma) ed è riuscito ad abbinare il semplice movimento studentesco in un’Impresa Sociale. Ovviamente dal 2016 sono affiancati dal pluri-premiato Prof. Daniele Manni che gli motiva e gli aiuta nel crescere.
Nel 2018, quello che ci siamo immaginati di fare e che abbiamo già sperimentato è appunto dare ai ragazzi delle azioni concrete per combattere la piaga del bullismo e cyberbullismo. Per questo, abbiamo dato vita al “Modello Mabasta”, un innovativo e originale protocollo di 6 semplici azioni che ogni classe d’Italia può adottare per prevenire e contrastare “dal basso”, da parte degli studenti stessi, episodi e atti di bullismo e cyberbullismo a scuola. Il Modello è illustrato nei dettagli sul sito ufficiale di “Mabasta” e, in sintesi, comprende:
1. La prima azione consiste nello scegliere in ogni classe, da parte degli studenti, un “MabaProf” ossia un docente referente per il bullismo.
2. La seconda azione è la compilazione da parte di tutti gli alunni della classe del “MabaTest”, un questionario anonimo utile al MabaProf per sondare la situazione presente in classe.
3. La terza azione consiste nell’eleggere un Bulliziotto e una Bulliziotta di classe, normali studenti che hanno la capacità di tenere occhi e orecchie ben aperte per scoprire eventuali focolai.
4. La quarta azione prevede l’installazione nella scuola di una “BulliBox”, cioè un’urna dove chiunque, anche in modo anonimo, può imbucare segnalazioni.
5. La quinta azione è il “MabaDAD – Digital Antibullying Desk”, una sorta di Bullibox virtuale che si trova sul nostro sito e permette a chiunque di effettuare segnalazioni attraverso smartphone, tablet e pc.
6. La sesta azione, più che un’azione è il raggiungimento di un obiettivo, quello di ottenere il titolo di “Classe Debullizzata”, ossia una classe in cui gli studenti dichiarano di essere priva di ogni forma di bullismo e cyberbullismo e se dovesse nascere verrebbe neutralizzata all’istante.