MUSEI CIVICI DI MONZA
Via Teodolinda, 4 – 20900 Monza (MB)
Tel. 0392307126
info@museicivicimonza.it
www.museicivicimonza.it
I Musei Civici di Monza hanno sede nel cuore del centro storico della città e si pongono come un importante punto di riferimento culturale per il territorio, con un articolato percorso espositivo permanente, le mostre temporanee, la sala per conferenze e convegni e un laboratorio didattico dove scolaresche e bambini possono approfondire in maniera dinamica e coinvolgente l’approccio alla storia dell’arte.
Il museo, istituito nel 1935, conserva e tutela il patrimonio di opere d’arte di proprietà del Comune di Monza, arrivate grazie a numerose donazioni e acquisti. Le opere documentano il profondo legame tra il museo e la città e le più significative vicende artistiche e culturali del panorama cittadino e italiano: dalle testimonianze archeologiche alla pittura del Seicento, dalle nuove esperienze pittoriche tra Otto e Novecento fino alle sperimentazioni dell’arte contemporanea. Inizialmente ospitati presso la Villa Reale di Monza, dal 2014 i Musei Civici hanno sede nella storica Casa degli Umiliati, un edificio medievale raccolto intorno al chiostro, restaurato e allestito per ospitare circa 150 opere, selezionate dal ben più ricco patrimonio dell’Ente.
Il percorso espositivo si snoda in 13 sezioni, ospitate nei vari ambienti posti al piano terra e al primo piano dell’edificio.
Molte le opere dei maestri monzesi tra i quali primeggiano Mosè Bianchi, Pompeo Mariani ed Eugenio Spreafico, assieme ai grandi nomi dell’arte italiana: Giovanni Fattori, Francesco Hayez, Giuseppe Grandi, Anselmo Bucci, Arturo Martini e Marino Marini. Ampio spazio è dedicato al rapporto tra il museo e la città: molti pezzi esposti rimandano a luoghi o momenti importanti della storia cittadina, invitando il visitatore a uscire dal museo e a continuare l’esplorazione della città. Annualmente vengono proposte mostre tematiche con i reperti custoditi nei depositi.
La mission dei Musei Civici di Monza è quella di conservare, esporre, studiare, divulgare e incrementare il patrimonio comunale. Particolare attenzione è riservata inoltre ai Servizi educativi attraverso l’instaurazione di proficue collaborazioni con le scuole di ogni ordine e grado e allo sviluppo di un’offerta museale accessibile ed inclusiva. In particolare, negli ultimi anni, grazie all’assegnazione di fondi europei del PNRR (M1C3 Inv. 1.2), i Musei Civici di Monza hanno lavorato al potenziamento del ruolo sociale del museo e al completo abbattimento delle barriere fisiche, sensoriali e cognitive nel percorso espositivo, in modo da consentire la fruizione del patrimonio museale ad una più larga parte di pubblico, anche in autonomia.
Il progetto ha visto il coinvolgimento delle associazioni del territorio per la definizione delle priorità, delle metodologie da seguire e le azioni da intraprendere.
Il confronto con loro ha portato all’adozione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) dell’edificio, primo fondamentale passaggio per intervenire sulla struttura museale migliorandone l’accessibilità, e, a seguire, alla realizzazione di nuovi percorsi di visita, alla produzione di contenuti multimediali inclusivi e alla formazione sui temi della disabilità e accessibilità per il personale museale, per gli addetti all’accoglienza e per le guide museali. Particolarmente innovativa è stata l’installazione di un percorso tattilo-plantare LOGES LVE che “dialoga” con bastoni elettronici e guida il visitatore lungo tutto il percorso espositivo, in sicurezza e autonomia, segnalando servizi e punti d’interesse. Inoltre, per consentire ai visitatori con disabilità visiva di fruire a pieno dell’esperienza artistica, vengono fornite lungo il percorso descrizioni dettagliate del museo e di 17 opere tramite targhe con caratteri ingranditi e in braille dotate di QR code che attivano tracce audio descrittive delle opere.
Completano l’esperienza 10 modelli tridimensionali che permettono di scoprire le opere tramite l’esplorazione tattile ed una postazione multisensoriale che consente di esplorare digitalmente le opere attraverso dispositivi che restituiscono la tridimensionalità del soggetto e la texture. Il museo ha inoltre a disposizione 18 video esplicativi in Lingua Italiana dei Segni (LIS) con sottotitolatura per persone con disabilità uditive e un percorso museale facilitato per i visitatori con disabilità cognitive, attraverso strumenti che migliorano la comprensione degli spazi (segnaletica con pittogrammi) e dei contenuti, con la realizzazione e la messa a disposizione gratuita della guida del museo in linguaggio Easy to read e CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Completano il progetto la realizzazione di una rampa e la realizzazione di un nuovo sito web con temi e template appositamente creati per garantire la piena accessibilità alle persone con disabilità. Gli interventi realizzati, sperimentati e validati dalle associazioni per le disabilità, hanno permesso di compiere un importante primo passo per rafforzare la vocazione dei Musei Civici di Monza come spazio culturale per tutti e di tutti, in perfetta assonanza con la nuova definizione di “museo” dell’ICOM, come presidio culturale al servizio della cittadinanza, aperto, accessibile e inclusivo.
L’importante formazione svolta, rivolta a tutti gli operatori, ha dotato il museo di una visione integrata e condivisa permettendo oggi di continuare sulla strada tracciata, ampliando e diversificando l’offerta con contenuti accessibili e iniziative inclusive, in occasione anche di mostre temporanee e eventi.