ISS- Istituto Superiore di Sanità
Viale Regina Elena, 299 – 00161 Roma (RM)
Tel. 06 49901
direzione.generale@iss.it
www.iss.it
L’Istituto Superiore di Sanità è il principale istituto di ricerca italiano per la salute pubblica fondato nel 1934. Da 90 anni risponde alle emergenze sanitarie del Paese: dalla malaria, ai disastri ambientali, all’AIDS, all’antibiotico-resistenza, al COVID-19.
È organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ed Ente di Ricerca Pubblico (EPR) vigilato dal Ministero della Salute (DL.vo 218/2016) con autonomia scientifica, organizzativa, amministrativa e contabile. Opera a supporto del Ministero della Salute, delle agenzie quali AGENAS (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) e AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), degli istituti nazionali (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e il contrasto delle malattie della Povertà, ecc.), delle Regioni, Provincie Autonome di Trento e Bolzano e dell’intero SSN, ma anche delle istituzioni nazionali (es. la Presidenza del Consiglio dei Ministri, i Ministeri, le diverse istituzioni, le Forze Armate, gli EPR, il sistema giudiziario, ecc.), per informare le politiche sanitarie attraverso la produzione di evidenze scientifiche. È grazie alla ricerca e alla sperimentazione che restituisce e diffonde conoscenze ai decisori, agli operatori e ai cittadini al fine di tutelare e promuovere la salute pubblica.
Svolge le sue attività in ottica “one health” con competenze multidisciplinari, impegnandosi su diversi fronti: da studi su patologie (malattie neurologiche, oncologiche, ematologiche, genetiche, infettive e HIV/AIDS, malattie cardiovascolari, endocrino-metaboliche, immunomediate e associate all’invecchiamento, e malattie rare), a studi sui rischi per la salute umana derivanti dalle esposizioni ambientali e dal cambiamento climatico, alla promozione di corretti stili di vita secondo un approccio “life course” (da prima del concepimento all’età avanzata) e di benessere psicofisico con ricerca in ambito di salute mentale e di dipendenze e doping.
Gestisce sistemi di sorveglianza e registri di patologia di rilevanza nazionale. Promuove interventi sostenibili ed evidence-based, e monitora la qualità e sicurezza delle cure erogate dai servizi sanitari.
Sviluppa strumenti e strategie per assicurare la salubrità degli alimenti, per la lotta alle zoonosi e l’adozione di appropriati stili alimentari. Coordina la sperimentazione animale a tutela del benessere degli animali.
È Laboratorio ufficiale italiano per la valutazione e controllo dei prodotti medicinali. Realizza attività di ricerca e valutazione preclinica e clinica dei farmaci. Valuta i rischi legati all’uso di sostanze chimiche e cosmetici, di radiazioni (ionizzanti e non) e attua la sorveglianza delle esposizioni pericolose e delle intossicazioni. Si occupa di ricerca sulla salute globale per contrastare le disuguaglianze nell’accesso alle cure, e di ricerca sulla medicina di genere per la validazione di diagnosi e terapie appropriate. Svolge ricerca nell’ambito delle tecnologie innovative in sanità, delle nuove tecnologie informatiche assistenziali, della telemedicina e della intelligenza artificiale. Al suo interno operano inoltre il Centro Nazionale Trapianti, il Centro Nazionale Sangue e il Centro Nazionale per la Sicurezza delle Acque. Progetta, sviluppa e organizza corsi di formazione in educazione sanitaria e sanità pubblica. Ha numerose collaborazioni in programmi di studio e ricerca con importanti istituzioni nazionali e internazionali (Commissione Europea, WHO, EFSA, ECDC, IARC, OECD, OIE, FAO, UNEP). Inoltre, collabora con le università e le analoghe istituzioni tecnico-scientifiche di altri Paesi in raccordo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Fornisce supporto scientifico e tecnico a Paesi economicamente sviluppati, in transizione, in via di sviluppo o in emergenza naturale e bellica. Dal 2022 ha avviato una collaborazione con la Marina Militare con il progetto ‘Sea Care’ che testimonia l’attenzione dell’ISS per
la salvaguardia della salute in un’ottica ‘One Health’.
Organizza congressi, conferenze e seminari nazionali e internazionali. L’ISS ha il ruolo di garante metodologico indipendente per la produzione di documenti del Sistema Nazionale delle Linee Guida (SNLG), unico punto di accesso per professionisti sanitari, manager, decisori, utenti e caregiver a un corpus di linee guida per la pratica clinica e la salute pubblica. “L’ISS svolge inoltre un ruolo essenziale nella disseminazione dell’informazione scientifica attraverso diversi canali tra cui il suo portale (www.iss.it), il Sito Epicentro (www.epicentro.it), dedicato in particolare agli operatori sanitari, e le diverse serie di pubblicazioni, tra cui la rivista scientifica internazionale Annali dell’Istituto Superiore di Sanità, la newsletter Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità, il Bollettino Epidemiologico Nazionale e diverse serie di rapporti tecnici (Rapporti ISTISAN, ISTISAN Congressi, ecc.), e monografie anche di interesse tecnico e storico, disponibili gratuitamente sul sito dell’Istituto. Sviluppa progetti di Health Literacy indirizzati a diversi target: promuove per i cittadini l’alfabetizzazione scientifica e il suo Museo, dedicato al ruolo dell’Istituto nella cultura scientifica e sanitaria, si rivolge anche alla popolazione e ai giovani studenti. Tra i canali di salute dedicati alla popolazione vi sono anche i telefoni verdi, da circa 40 anni attivo il counselling telefonico su AIDS e infezioni sessualmente trasmesse, a cui si è aggiunto quello per alcol, droga, fumo, malattie rare e doping e, ultimo nato, gioco d’azzardo”.