ATLETI PARALIMPICI
Simone Barlaam
Simone Barlaam, nato a Milano nel 2000, è riconosciuto come uno dei più grandi atleti paralimpici italiani.
Nato con una coxa vara e un’ipoplasia congenita del femore destro, ha subito numerosi interventi chirurgici sin dall’infanzia, ma questo non ha mai fermato la sua determinazione.
Dopo aver sperimentato il paratriathlon, si è dedicato interamente al nuoto paralimpico, sport in cui ha saputo esprimere tutto il suo talento.
Il suo esordio con la Nazionale risale al 2017, ai Mondiali di Città del Messico, dove ha conquistato quattro medaglie (due ori, un argento e un bronzo), segnando l’inizio di una carriera straordinaria. Nel corso degli anni, ha accumulato un palmarès di ben 45 medaglie internazionali, di cui 35 d’oro, diventando un simbolo di eccellenza e resilienza nello sport italiano.
Ha partecipato a due edizioni dei Giochi Paralimpici: Tokyo 2020 e Parigi 2024, conquistando complessivamente otto medaglie, tra cui quattro ori. A Tokyo, ha vinto l’oro nei 50 metri stile libero S9 con record paralimpico e ha portato a casa anche due argenti e un bronzo. Parigi 2024 ha confermato la sua superiorità con altri tre ori individuali e un argento, contribuendo a scrivere un’altra pagina storica per lo sport paralimpico italiano.
Oltre ai successi paralimpici, Simone è detentore di 19 titoli mondiali e 12 europei, insieme a 9 Record del Mondo e 5 Record Europei, senza contare gli innumerevoli titoli nazionali. Tesserato per la Polha Varese e le Fiamme Oro, è seguito dall’allenatore nazionale FINP Massimiliano Tosin, che lo ha accompagnato in ogni fase del suo percorso.
I successi sportivi di Simone non si limitano al nuoto. È stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui cinque Collari d’Oro al Merito Sportivo, la massima onorificenza sportiva italiana, ed è stato nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2019 ha ricevuto l’Ambrogino d’Oro dal Comune di Milano, mentre nel 2023 è stato premiato come Miglior Atleta dell’Anno ai Para Sport Awards del Comitato Paralimpico Internazionale in Bahrain. Nel 2024, unico italiano nominato, è stato candidato ai prestigiosi Laureus World Sports Awards.
Al di fuori delle piscine, Simone è un appassionato di arte, design e tecnologia, con una particolare passione per il disegno.
La sua storia continua a ispirare migliaia di persone, dimostrando come il talento, unito a passione e determinazione, possa superare qualsiasi ostacolo, diventando simbolo di eccellenza e umanità nello sport mondiale.