ARCHEOLOGIA
Cristina Collettini
Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo dal 1 settembre 2021 e, da giugno 2022 a maggio 2024, anche Soprintendente di Chieti e Pescara, ha improntato l’attività istituzionale di tutela del patrimonio culturale ad uno spirito di massima collaborazione fra Enti, promuovendo il confronto partecipato e lo snellimento delle procedure amministrative e dando un forte impulso alla ricostruzione di qualità dei territori abruzzesi colpiti dal sisma dell’Aquila del 2009 e del Centro Italia del 2016.
Laureata in architettura nel 2001, abilitata all’esercizio della professione dal 2003, specializzata in restauro dei monumenti, con un master in direzione dei lavori di restauro e diversi corsi di specializzazione post lauream, dal 2010 in forza al Ministero della Cultura ha rivestito ruoli direttivi presso la Direzione Regionale Toscana, la Soprintendenza Archeologica di Roma, il Segretariato Regionale Lazio e il Parco Archeologico del Colosseo, dove è stata responsabile dell’Area Tecnica e Programmazione, dell’Ufficio Gare e contratti e del Servizio Security.
Vanta un’esperienza ventennale nel settore dei lavori pubblici, avendo esercitato il ruolo di Responsabile del Procedimento, progettista e Direttore dei Lavori di diversi interventi sul patrimonio culturale, in particolare in area romana. Tra i più significativi, l’intervento di realizzazione del nuovo piano dell’arena del Colosseo, in corso, la progettazione e direzione dei lavori di adeguamento funzionale del Nuovo Museo del Foro Romano, il restauro dell’Arco di Tito e dell’Arco di Settimio Severo, la messa in sicurezza dello Stadio Palatino e delle Arcate Severiane, il restauro della chiesa di Santa Francesca Romana, del Tempio di Venere e Roma e del Tempio di Minerva Medica, della necropoli di Villa Pamphili e importanti lavori di restauro e allestimento presso l’area archeologica di Ostia Antica dove è stata Direttore dell’Ufficio Tecnico. Ha inoltre avviato i complessi procedimenti del Piano antintrusione e di sicurezza del Parco del Colosseo, di valorizzazione del Museo Palatino, dei lavori di restauro delle sale ipogee e di bonifica della Domus Aurea e di realizzazione del Centro Servizi del Colosseo.
Grazie all’esperienza acquisita durante il terremoto del Centro Italia, svolge attività di docenza sulla gestione del patrimonio culturale in emergenza presso la Scuola di Specializzazione in beni architettonici e del paesaggio de La Sapienza e nei corsi di formazione dei volontari di protezione civile e dei caschi blu della cultura e ha collaborato con l’Università del Danubio di Krems, l’Università di Telc e il Comando della Difesa delle Forze Armate austriache.
E’ autrice di diverse pubblicazioni sul tema del patrimonio culturale di cui promuove la tutela e valorizzazione in molteplici convegni. L’impegno profuso al Ministero della cultura è stato riconosciuto oltre che con gli incarichi conferiti anche con sette encomi scritti.